COA Pescara: il Presidente è Di Campli, Squartecchia il suo vice.
Un Consiglio dell'Ordine all'insegna della continuità quello scaturito dalla kermesse elettorale dello scorso week end. Donato Di Campli è stato confermato alla presidenza, Federico Squartecchia ha assunto il ruolo di Vicepresidente, Filomena Mancinelli quello di Consigliere Segretario e Guido Cappuccilli è il Consigliere Tesoriere. Completano la squadra Ugo Di Silvestre, Andrea Scoponi, Fabio Corradini, Chiara Sabatini, Lorenzo Cirillo, Monica Galasso, Elena Di Bartolomeo, Carla Tiboni e Patrizio Cipriani, tutti della lista "Essere Avvocati 2015" e poi Ernesto Torino Rodriguez e Marco Coco della lista "Un Nuovo Consiglio". L'ampio successo di "Essere Avvocati 2015", che assicura al neo-confermato Presidente una maggioranza granitica che gli consentirà di potersi dedicare in tutta serenità al compito che lo attende, è il risultato di una "campagna elettorale" avviata molto per tempo e preparata con grande cura. Ad amplificarne l'entità finale è arrivato anche il nuovo regolamento elettorale, che ha consentito alla lista di fare quasi l'en plein. Va detto che anche senza le nuove regole "Essere Avvocati 2015" si sarebbe comunque imposta con buon margine, ma l'effetto trainante non è stato irrilevante, ovviamente a svantaggio dell'altra lista, nella quale alcuni dei candidati non eletti hanno riportato ottimi consensi a livello di preferenze personali. La lista "Un Nuovo Consiglio" non ha ottenuto i consensi sperati dal leader Ernesto Torino Rodriguez. Forse perchè partita con un pò di ritardo, ma anche perchè caratterizzata da diversi volti nuovi, poco avvezzi a campagne elettorali e dunque senza grande esperienza, non ce l'ha fatta a portare dentro più di due candidati. Ma anche per questi giovani colleghi, subitaneamente delusi nelle loro aspettative, questo è stato un test significativo: avere il coraggio di mettersi in discussione in un contesto impegnatio e difficile, in cui non si parte con i favori del pronostico, rappresenta comunque momento di crescita. Per il Foro pescarese si apre così un nuovo ciclo. Il Regolamento elettorale attuale, per quanto contestato, non consente, a differenza del vecchio, ricandidature infinite, pone varie incompatibilità e dunque ognuno cercherà di dare il meglio in questa legislatura che durerà 4 anni. Nei programmi elettorali sono stati enunciati obbiettivi ambiziosi, che non sarà facile raggiungere. Buon lavoro al nuovo Consiglio. Nella sezione SERVIZI - DOCUMENTI di wwwanfpescara.it i risultati delle elezoni, con i voti riportati da tutti i candidati
